Mysterious as the dark side of the moon

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»Stardust

Posted on 10/7/2017, 00:06

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Shang

La vita nel campus non gli era mai piaciuta più di tanto, troppi ragazzi scalmanati che poco comprendevano della disciplina, avrebbe preferito continuare a stare in accademia così da poter aiutare i novellini a comprendere cosa bisognava fare o meno ma, se voleva mirare in alto all'interno della gerarchia militare, doveva sopratutto studiare, non solo essere il migliore sul campo. Almeno gli capitava di poter sfogare quella piccola frustrazione in occasioni perfette come la piscina universitaria, solitamente usata dalla squadra di nuoto ma dato che oramai l'estate era arrivata, il rettore Prince aveva dichiarato che l'accesso sarebbe stato illimitato per tutti. Perchè non approfittare, anche perchè, con quella piccola cascata che c'è, il getto d'acqua dietro il collo fa si che possa rilassarsi davvero e magari meditare anche un pochino. Raggiunto il suo punto massimale però, si immerge e nuota qualche braccio sott'acqua fino a riemergere poco più avanti. -Ci voleva proprio.- dice tra sè e sè scostandosi i capelli dal volto. Ovviamente indossa solo il costume, molto semplice a pantaloncino e blu, fortunatamente, data la poca massa di gente che vi è nessuno indossa la cuffia e nonostante il suo "amore" per l'ordine anche lui ha trasgredito alla piccola regola. Si avvicina appena all'uscita così che l'acqua gli sfiori i fianchi per controllare che le sue cose sul lettino fossero ancora tutte lì, mai dire mai che qualche matricola abbia intenzione di ricevere un occhio nero per aver fatto uno scherzo come quello di buttare i vestiti in acqua, per quanto divertente, alla persona sbagliata

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valëska

Posted on 10/7/2017, 01:40

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Mulan

Studiare con quel caldo era davvero disumano e quindi una pausa ogni tanto poteva solo fare bene. Fortunatamente avevano aperto la piscina a tutti gli studenti così che diventasse un posto dove divertirsi tra un esame e l'altro. E l'esame di anatomia la stava distruggendo, se almeno doveva friggersi il cervello preferiva godersi prima un po' di relax. Sapeva quanto doveva impegnarsi per fare sempre il meglio possibile, ma era umana anche lei. Era abbastanza presto e non c'era molta gente per fortuna, così aveva preso un lettino vicino alla vasca, togliendosi il vestito per rimanere con il suo bikini bianco e nero mentre aspettava Anna che forse l'avrebbe raggiunta. Non si era sistemata da molto quando la sua attenzione è attirata da qualcuno che stava nuotando in piscina. Non può fare a meno di sgranare gli occhi, da dove diavolo è uscito quello? Si nasconde indossando gli occhiali da sole per poter seguire meglio i suoi movimenti in acqua senza essere scoperta. Aveva appena finito di godersi lo spettacolo di lui che si sporgeva dalla vasca per guardare verso...la sua direzione? Dopo un momento di terrore dell'essere stata scoperta si accorge che no, idiota, non sta guardando te ma quello che probabilmente è il suo lettino, non molto distante da quello di Mulan. Ovvio che non stava guardando lei, ci mancherebbe. Ad ogni modo, il telefono squilla riportandola alla realtà e dopo aver visto il nome di Anna sullo schermo si allontana un momento per rispondere lontano dal chiasso della vasca. Dopo una breve telefonata in cui Anna le diceva che avrebbe fatto tardi perché Miguel stava sclerando sui suoi problemi amorosi (che novità), e le chiedeva di aspettare ancora mentre provava a convincerlo a distrarsi, ritorna alla sua postazione ma si distrae un momento per rimettere il telefono nella borsa e quando si volta si accorge troppo tardi di aver sbattuto contro qualcuno. Aveva messo istintivamente la mano avanti per bilanciarsi e si rende conto che quindi stava toccando quello che sembra essere a conti fatti un pettorale. Sì, è proprio un pettorale, Mulan, stai anche studiando anatomia. alza gli occhi e con una certa nota di terrore si accorge chi il tipo in questione era proprio quello della piscina -Oh, mi dispiace scusa.- dice ritraendo subito la mano e abbozzando un sorriso mentre in realtà vorrebbe solo affogare in piscina al momento.

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»Stardust

Posted on 11/7/2017, 23:16

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Shang

Uscito dall'acqua probabilmente ha finito per bagnare qualcuno dal momento in cui ha scrollato i capelli zuppi, lievemente più lunghi del solito dato che non ha ancora provveduto al solito taglio mensile, dove capitava. Tutto a posto e senza problemi si è poi diretto al suo lettino per recuperare l'asciugamano ed evitare ulteriori problemi dovuti a banalità simili. O almeno è quella l'idea dato che un gruppo di ragazzi a cui ha fatto lezione, lo fermano per fargli qualche domanda in merito. Davvero? Anche in piscina? Non possono evitarlo? Ecco come sono le matricole e all'invito di una di esse a mostrargli una mossa, altro non fa che far finire la suddetta in acqua. -Occhi ben aperti e mai abbassare la guardia, questa è la mossa migliore di tutte.- ammette con un mezzo sorriso riuscendo, forse, a poter arrivare al proprio lettino. Ci è riuscito? In parte perchè vi è un altra interruzione, ma questa forse più interessante dato che gli sta toccando senza pudore gli addominali, per qualche secondo osserva la ragazza confuso, dopotutto non capita tutti i giorni che una ragazza faccia una prima mossa simile, no? -Non importa, anche se per parlare bastava usare un scusa banale per presentarsi.- ironizza ma un tantino ci prova anche, dopotutto non si può dire che non sia una bella ragazza anzi.. e poi una piccola provocazione dal momento in cui lei stessa gli ha creato l'occasione ci sta no? -Vuoi dirmi il tuo nome?- e per un pizzico di stupidità maschile, da per scontato che l'avvenente ragazza sappia il suo.

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valëska

Posted on 13/7/2017, 02:01

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Mulan

Mentre passeggiava avanti e indietro durante la telefonata con Anna le è capitato di voltarsi verso la piscina dalla quale si era allontanata e ha notato che il figo della piscina è uscito dall'acqua e sta parlando con un gruppetto di ragazzi. È sul punto di tornare alla sua telefonata quando assiste alla scena di lui che butta in acqua con una mossa ben piazzata uno dei ragazzi. Le scappa una mezza risata che cerca di mascherare per far sì che Anna non la senta e inizi a farle l'interrogatorio. L'ultima cosa di cui ha bisogno è la sua amica che piomba lì a cercare di buttarla addosso a questo ragazzo. Ma come scoprirà poco dopo, non ha certo bisogno di Anna per certe cose, visto che è perfettamente capace da sola di fare delle figuracce. Rimane un momento destabilizzata da quella situazione anche perché lui...pensa che l'abbia fatto apposta. Okay era anche peggio del previsto. -In realtà è stato un incidente ma immagino che la situazione possa essere fraintesa.- spiega brevemente, anche se ormai che c'era e il peggio era successo, non c'è nulla di male a fare due chiacchiere. -Quello è opera tua?- chiede divertita indicando il ragazzo che era finito in acqua -Niente male, io avrei saputo difendermi meglio per fortuna.- aggiunge appoggiandosi le mani ai fianchi prima di allungarne una per presentarsi quando il ragazzo le chiede il nome. -Oh giusto, io sono Mulan e tu?-

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»Stardust

Posted on 14/7/2017, 20:56

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Shang

Stendere quel ragazzo in acqua, non sa se sia stata la cosa migliore da fare, alcuni avevano riso, altri lo avevano guardato male ma forse, l'importante era che quel ragazzo stesso non avesse avuto problemi nel farsi una risata al suo gesto. A volte non sa davvero come dovrebbe comportarsi, vorrebbe seguire le orme di suo padre, e la strada sembra così perfetta per questo compito.. ma è davvero così che deve essere? Vedeva spesso in caserma il Generale essere così serio con i suoi sottoposti lasciando però alle volte anche il momento delle risate, momenti molto rari e si chiede se sarebbe orgoglioso di lui, certo vi sarebbe anche il parere di sua madre ma non la ricorda nemmeno e forse a pensarci bene, è un bene che la ragazza gli vada addosso, lo distrae dai suoi pensieri che iniziavano ad incupirsi. -Un incidente dici? E' un peccato.- un po' di spavalderia è necessaria, anche perchè la ragazza sembra alquanto imbarazzata dalla cosa e non vuole certo che le chiacchiere possano finire così presto. Si sbaglia però, perchè a quanto pare lei non ha intenzione di fuggire via. -Si, ma non credo che tutti l'abbiano apprezzato.- rivela quasi a sussurrarle leggermente la frase all'orecchio e il suo ribattere, lo sorprende tanto che la guarda sbattendo gli occhi un paio di secondi. -Prego? Vogliamo provare?- chiede sapendo già che ci andrà piano essendo una ragazza, non vuole rischiare di farle del male. -Shang, Lì Shang. Sono l'assistente del professore di "Tecniche di guerra" anche se devo ammettere che come nome fa pena. Fanno prima a definirla una massa di persone che si laureano studiando i combattimenti. Dalle culture più antiche ai più moderni. Sono un soldato dell'accademia miliare in "missione di aiuto" mettiamola così.- si sente un po' scemo nel parlare così a vanvera ma non può farne a meno quando inizia a non saper bene cosa dire o fare ma nel mentre, sposta le sue cose sul lettino libero accanto a quello della ragazza. -Non ti dispiace vero?- chiede ma tanto non si sposterà da lì.

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valëska

Posted on 16/7/2017, 23:04

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Mulan

Vista tutta quella situazione un po' di imbarazzo iniziale è piuttosto normale, ma lo supera piuttosto alla svelta anche perché il ragazzo non si è arrabbiato o altro, anzi sembra averla presa bene..un po' troppo anche. Non le è sfuggito il suo fare lo spavaldo nel dirle quelle cose e l'imbarazzo svanisce all'istante, sostituito dalla voglia di stuzzicarlo un po' perché se pensava di avere a che fare con una di quelle gatte morte che si buttano addosso ai ragazzi, si era sbagliato di grosso.
-Beh, se ci tenevi così tanto a parlarmi potevi trovare anche tu un scusa banale, no?- ribatte quindi con un sorrisetto divertito usando apposta le sue stesse parole di prima. Chissà che in realtà non sia così spavaldo come vuol far credere. -No certo, quello ha fatto un bel volo in effetti.- commenta ridacchiando riguardo al tizio finito in acqua anche se non può negare che quel suo avvicinarsi le fa volare una farfallina nello stomaco, ma quel suo stupore gli fa guadagnare un'occhiataccia. -Tu non credi che io ne sia capace, non è così?- gli chiede dunque incrociando le braccia al petto, e nonostante il suo orgoglio forse glielo lascerà credere ancora un po'. Non vuole mettersi a fare a botte con il figo della piscina, a meno che non tiri troppo la corda, si intende. È un po' sorpresa nel sentirlo parlare così tanto nella sua presentazione, ma comunque lo ascolta con attenzione, dopotutto ogni informazione è buona e poi Shang è decisamente un nome migliore di "figo della piscina".
-Beh è molto interessante però. Io studio scienze motorie, non è così figo come l'accademia militare ma non mi lamento. Chissà magari potremmo anche incontrarci a quel tuo corso se è tra le mie materie a scelta.- e lo pensa davvero, nonostante magari quel corso sia pensato più per maschi, a lei non importa. Le sfugge un sorriso quando Shang avvicina il lettino al suo e attende un paio di secondi prima di rispondere alla domanda, pensandoci scherzi a parte. Anche se non aveva molto successo coi ragazzi, ha le idee ben chiare su ciò che vuole e non cascherebbe mai davanti ai primi addominali che vede, ma Shang ha un qualcosa di particolarmente interessante al di là dell'aspetto fisico e non vuole privarsi della possibilità di conoscerlo. -No, non mi dispiace.- risponde sedendosi sul lettino e lanciandogli poi un asciugamano in testa -Ma smettila di gocciolarmi addosso.-

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»Stardust

Posted on 26/7/2017, 23:12

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Shang

Lui di solito, è più impacciato, sopratutto quando si tratta di affrontare di petto una sfida come quella dell'avvicinarsi alle ragazze. Un gran guerriero secondo la sua famiglia ma ogni volta che provava a parlare con qualche ragazza che gli interessa anche solo lievemente non sa bene come approcciarsi, è per questo che calca un po' la mano sul quel suo errore, per poter avere un minimo di vantaggio mentre prende "confidenza" con la conversazione. -Uh.. Probabile, ma la tua è stata decisamente delle migliori.- continua a sua volta sostenendo il suo sguardo, anche perchè vorrebbe evitare figuracce e guardare altrove, perchè col costume che indossa.. lui è pur sempre un ragazzo e lo sguardo si sa dove vorrebbe andare. -Lo devo prendere come un complimento?- chiede sistemandosi tranquillamente prima di lanciare ancora uno sguardo al ragazzo che lo ha sfidato finendo dritto dritto in piscina. -In realtà? No, ma sarei piacevolemnte sorpreso di scoprire il contrario anche perchè tu..- e rimane con quella U prolungata perchè la vede così minuta, come potrebbe gettare un ragazzo robusto in acqua come ha fatto lui con l'altro? -Fai qualche arte marziale quindi?- chiede dato che lei sembra davvero convinta di poterlo buttare tranquillamente a terra, o meglio, in acqua. -Dipende per cosa intendi con Figo, se ti piace, qualsiasi cosa può esserla, non deve di certo seguire le mode.- ribatte sollevando leggermente le spalle e aggiunge. -Stili di lotta negli eserciti imperiali orientali, i guerrieri apprendevano l'arte della lotta ancor prima di impugnare un arma.- si lascia un po' andare descrivendole in minima parte il suo corso. -Credevano che i corpo fosse un arma e andava curato così come curavano le proprie armi, dopotutto se in battaglia perdevi la tua spada, potevi ancora avere una possibilità di vittoria se sapevi come disarmare l'avversario e atterrarlo.- continua mentre sposta il lettino e tutte le sue cose, va bene che è impacciato ma non di certo scemo. -Se questo è gocciolarti addosso..- e andrebbe a togliere l'asciugamano che gli è finito dritto dritto sulla faccia. -Questo come lo chiami?- e ora l'affiancherebbe imitando leggermente di un cane nello scrollare i capelli accanto a lei in modo che si bagnasse almeno un po'. -Ops.. era questo che intendevi invece?-

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