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.Filippo
♥Iwalked with you once upon a dream
La giornata sembrava non finire mai: aveva passato la mattina e metà del pomeriggio in biblioteca a sfogliare libri per una ricerca che gli era stata assegnata dal professore. non gli dispiaceva il fatto di dover leggere una quantità immane di libri e riviste, anzi: trovava l'argomento molto interessante. A renderlo sofferente era l'essere costretto a stare in una sala al chiuso e seduto, quando fuori era una giornata limpidissima. Quello lo faceva soffrire, e di conseguenza lo rendeva irascibile. Aveva decisamente bisogno di fare qualcosa. Per fortuna oggi c'era l'allenamento della squadra di football e la sua intenzione era di scaricare tutte le energie e non pensare. Avrebbe pensato in seguito a cosa avrebbe fatto la sera, probabilmente avrebbe chiamato Belle e, se non era troppo presa con lo studio quella secchia, sarebbero andati a fare un giro al pub.
Lasciò lo zaino nell'armadietto e prese il borsone con il cambio, quindi si diresse al campo di football.
Indossò la divisa della squadra, quindi uscì dagli spogliatoi e si diresse fuori, verso il centro del campo. Tutto preso a cercare il ciondolo a forma di drago, andò a sbattere contro qualcuno scusa bello, non ti avevo visto ma, alzando lo sguardo, notò che la persona a cui aveva appena fatto perdere l'equilibrio non era un peloso concentrato di testosterone, bensì una ragazza chiedo umilmente perdono Disse sorreggendola per impedirle di cadere Pensavo fossi uno dei ragazzi. La lasciò In ogni caso, se sei qui per vedere l'allenamento del tuo ragazzo, le tribune sono da quella parte indicò il punto in cui si trovavano gli spalti e sorrise divertito vedendo la ragazza leggermente frastornata dalla situazione.scheme code © KIRA
Edited by Lia483 - 8/1/2015, 20:30
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Astrid Hofferson
"Le uova esplodono!"La mattina era stata noiosa e veramente poco proficua. Lezioni su lezioni di cose di cui Astrid non se ne sarebbe mai importata dopo aver dato l'esame. Adorava la sua facoltà, Lingue, ma la letteratura di mille anni prima proprio non le piaceva. Di certo, se mai avesse avuto una chiacchierata con un cinese, non avrebbe parlato di chi sa che autore del Seicento.
Alzò gli occhi al cielo, finalmente la lezione era conclusa. Facendo qualche cenno alle amiche, prese il borsone da allenamento che si era già portata dietro, per non tornare in camera, e si diresse a buon passo verso il campo da Football.
Quasi tutte le sue amiche non riuscivano a capire come lei potesse giocare con un gruppo di maschi così fighi senza che gliene piacesse uno, fare quello sport violento senza battere ciglio, ma per lei era tutta una sfida. Adorava mettersi alla prova, trovare i propri limiti... e nel frattempo, far fare vere e proprie figuracce ai ragazzi che non sempre si aspettavano forza da parte sua.
Hiccup, il suo migliore amico, diceva sempre che era da pazzi mettersi contro di lei. Beh, non che Hiccup fosse proprio uno dei ragazzi più forti che conoscesse. Jack Frost, invece, l'unico altro ragazzo con cui riusciva ad andare d'accordo senza litigi, era molto più forte e molto più divertente cercare di batterlo. L'ultima volta era finita alla pari.
Finalmente raggiunse il campo, persa nei propri pensieri sui suoi due amici, quando si scontrò con qualcuno appena uscito dagli spogliatoi dove voleva entrare lei.
"Scusa bello, non ti avevo visto"
Bello a chi?
Astrid alzò lo sguardo, posandolo su un ragazzo moro in tenuta da gioco che l'aveva presa per tenerla in piedi.
Alzò un sopracciglio. Sul serio pensava che potesse finire per terra in quel modo, davanti a ragazzi che avrebbero potuto prenderla in giro a vita e perdendo quel minimo di rispetto che si era guadagnata in due anni di fatiche?
Decisamente no.
"In ogni caso, se sei qui per vedere l'allenamento del tuo ragazzo, le tribune sono da quella parte."
"Come scusa? Ragazzo? Credo che tu mi abbia confuso con qualcun'altra..."
Alzò gli occhi al cielo, fissandolo. Non ricordava di aver mai parlato con quel ragazzo, chi sa chi era.SPOILER (clicca per visualizzare)Chiara, Filippo già giocava oppure è appena arrivato? ^^
Comunque bell'inizio, spero vada bene la mia risposta ^^
Edited by Lia483 - 14/9/2014, 15:36. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Perfetta! (: sarà divertente il loro incontro
Hai ragione, mi sono dimenticata di specificare, ma l'ho fatto ora! Lui è al suo terzo allenamento e non l'aveva ancora incontrata
Filippo♥Iwalked with you once upon a dream
Con sua sorpresa, si rese conto che la ragazza portava un borsone ed era diretta agli spogliatoi.
"Come scusa? Ragazzo? Credo che tu mi abbia confuso con qualcun'altra..." gli rispose alzando gli occhi al cielo.
Vedendo la sua reazione scoppiò a ridere Dev'essere una tipa tosta! Oggi non è giornata! Te devi essere l'unica ragazza della squadra! Abbi pazienza, è stata una giornata lunga, in più sono al mio terzo allenamento e avevo solo sentito parlare di te.
La osservò meglio: in effetti, aveva il fisico di una sportiva e l'atteggiamento di una che non si faceva mettere i piedi in testa tanto facilmente. Vedremo In realtà ti immaginavo leggermente diversa, tipo un armadio a sei ante, pelosa, con il mono ciglio e i muscoli delle braccia grossi quanto le mie gambe. Abbassò lo sguardo, si passò una mano in mezzo al groviglio di ricci e le rivolse un mezzo sorriso imbarazzato invece sei piuttosto carina, è difficile pensare che sia forte al pari del resto della squadra. Le rivolse uno sguardo di sfida Ah, piacere Filippo e le porse la mano. Sarà un pomeriggio divertentescheme code © KIRA. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ma tranquilla **
Non riesco a distogliere lo sguardo dal tuo prestavolto, ma sono dettagli XD Astrid mi sa che non si farà incantare XD
Astrid Hofferson
"Le uova esplodono!""Oggi non è giornata! Te devi essere l'unica ragazza della squadra! Abbi pazienza, è stata una giornata lunga, in più sono al mio terzo allenamento e avevo solo sentito parlare di te."
Lo ascoltò scusarsi con lei nell'istante in cui si rese conto dell'errore e scosse la testa, alzando appena le spalle. "Non importa. Ah, il terzo allenamento? Ecco perché non ti avevo mai visto."
"In realtà ti immaginavo leggermente diversa, tipo un armadio a sei ante, pelosa, con il mono ciglio e i muscoli delle braccia grossi quanto le mie gambe."Lo osservò passarsi imbarazzato la mano nei capelli ricci, mentre dava un parere su di lei, non molto piacevole in effetti.
E' vero che non era una ragazza facile da offendere e a cui non importava tanto il parere degli altri, ma quel parere le diede abbastanza fastidio. Come anche le parole che seguirono. Perché per fare questo sport doveva essere un armadio, secondo tutti? "Invece sei piuttosto carina, è difficile pensare che tu sia forte al pari del resto della squadra."
Così, quando lui le porse una mano, presentandosi come Filippo, lei la strinse con un sorriso che non aveva nulla di gentile, poi lo tirò verso di sé, per parlargli a pochi centimetri e mettere in chiaro un paio di cose. "Non mi sembri idiota come tutti gli altri, quindi ti do un consiglio. Sarò anche carina e non molto muscolosa, ma qui dentro sono diventata la migliore dopo due anni di sacrifici, quindi non sottovalutarmi. Quelli che l'hanno fatto prima di te si sono ritrovati con il culo per terra e un Mister che li faceva neri a parole per essersi fatti battere da me." Lo lasciò andare e fece un cenno veloce. "Devo andarmi a cambiare." La ragazza andò negli spogliatoi, lasciando lì il ragazzo senza essersi presentata.
Si rese conto che forse era stata un po' dura, ma i nuovi non le erano mai piaciuti. Avevano sempre il bruttissimo vizio di sottovalutarla, di cercare di metterla in ridicolo -come se fosse possibile-, fino a costringerla a rimetterli al loro posto. Sperava solo che Filippo fosse un po' più furbo. A lei piacevano le sfide serie, non quando i ragazzi si comportavano da maschilisti per trattarla male solo perché era una ragazza.
Si cambiò veloce, infilandosi tutta l'imbracatura e rientrando in campo in appena cinque minuti. Certe volte, neanche sembrava una ragazza per la velocità con cui si cambiava. Quasi i maschi ci mettevano più di lei.
Quando ritornò sul campo, passando accanto a Filippo, decise di essere un po' più gentile. "Scusa, non mi sono presentata prima. Il mio nome è Astrid."
Edited by Lia483 - 14/9/2014, 15:36. -
.Filippo♥
Iknow you. I walked with you once upon a dream
La reazione di Astrid lo colse impreparato: lo tirò a sé e gli sussurrò di non sottovalutarla. A quelle parole gli spuntò un sorriso di sfida sulle labbra oh, non era mia intenzione sottovalutarti. Ma cosa accadrebbe se il culo per terra fosse il tuo? Poi la bionda girò i tacchi e si avviò agli spogliatoi per cambiarsi. Filippo rimase immobile a fissarla con le braccia conserte. Forse aveva tirato un po' troppo la corda, ma non era entrato in squadra per farsi mettere i piedi in testa. Soprattutto non da una ragazza. Non vedeva l'ora di metterla alla prova e di confrontarsi con lei: sembrava una persona in gamba e se effettivamente i fatti fossero stati tosti come le parole, ci sarebbe stato da divertirsi. Tuttavia non voleva esagerare, alla fine era il "nuovo arrivato" e voleva inserirsi al meglio.
Era ancora immerso in questi pensieri quando lei uscì dagli spogliatoi. Si stupì della velocità con cui si era cambiata Ti sei cambiata più in fretta di almeno metà degli uomini della squadra. Questo la dice lunga. Sperò in questo modo di alleviare un po' la tensione di prima. La ragazza si fermò accanto a lui e si presentò Scusa, non mi sono presentata prima. Il mio nome è Astrid.
Molto piacere Astrid. Vogliamo cominciare?scheme code © KIRA. -
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Astrid Hofferson
"Le uova esplodono!""Ti sei cambiata più in fretta di almeno metà degli uomini della squadra. Questo la dice lunga."
Fu il suo commento quando tornò. Era rimasto immobile a braccia incrociate.
Astrid annuì, restando seria, ma erano i suoi occhi a sorridere, a fargli capire che non ce l'aveva con lui e che sì, forse le stava anche simpatico.
Sorridere con vera allegria non era molto da lei, o almeno, non era da lei al primo incontro.
Forse al quarto..sesto incontro, pensò, anche se non ne era molto sicura.
I suoi sorrisi normali erano più tra l'educato e il sarcastico.
Dopo essersi presentata, lui disse:"Molto piacere Astrid. Vogliamo cominciare?"
Gli fece un cenno, lanciandogli un'occhiata. "Va bene. Vado a chiedere al mister cosa vuole fare oggi" rispose, tranquilla. "Non accadrà, comunque, che sia il mio culo a finire per terra, stai pure tranquillo. Se anche accadesse, la mia reazione potrebbe essere tutt'altro che gentile."
Si diresse dal mister per sapere cosa volesse fare, poi si fece dare una palla e tornò da Filippo.
"Potremmo cominciare con qualche passaggio, se ti va come riscaldamento iniziale. Normalmente, in quale ruolo ti trovi meglio? Io sono un'attaccante, la halfback, anche se sono in grado di sostituire gli infortunati in altri ruoli."
Gli passò la palla ovale, mentre parlavano.SPOILER (clicca per visualizzare)Sembra che ne so molto di Football, ma in verità, ho solo letto qui XD
http://it.wikipedia.org/wiki/Football_americano
Edited by Lia483 - 14/9/2014, 15:44. -
.Filippo♥
Iknow you. I walked with you once upon a dream
Vado a chiedere al mister cosa vuole fare oggi annuì in silenzio. Non stava più nella pelle, aveva bisogno di scaricare tutta l'energia. La frase seguente di Astrid gli strappò un sorriso, confermando quanto tosta fosse la ragazza. Potremmo cominciare con qualche passaggio, se ti va come riscaldamento iniziale. Normalmente, in quale ruolo ti trovi meglio? Io sono un'attaccante, la halfback, anche se sono in grado di sostituire gli infortunati in altri ruoli. Prese al volo la palla io gioco in attacco. Ho provato a fare il difensore, ma non fa per me. Rendo al massimo come fullback. Anche come tight end sono piuttosto bravo. Ma all'occorrenza posso fare di tutto. Le ripassò la palla con decisione Halfback. Dovevo immaginarlo Da quanto tempo giochi a football?scheme code © KIRA. -
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Astrid Hofferson
"Le uova esplodono!"Astrid riprese la palla, mentre Filippo rispondeva:"Ho provato a fare il difensore, ma non fa per me. Rendo al massimo come fullback. Anche come tight end sono piuttosto bravo. Ma all'occorrenza posso fare di tutto."
Astrid fece un sorrisetto, ripassando la palla. "Lo immaginavo, anche se forse mi aspettavo un quarterback." In verità, no, non gli era sembrato adatto a quel ruolo, ma voleva sentire qualche sua risposta, capire che tipo fosse sul campo e magari anche fuori, come persona.
"Da quanto tempo giochi a football?"
Gli ripassò nuovamente la palla un paio di volte. "Da quando ero piccola, mio padre era un patito del football e dato che sono figlia unica, ha riversato su di me quello che forse avrebbe voluto insegnare ad un ragazzo. In verità, ho sempre preferito il basket, ma adoro giocare a questo sport." Gli lanciò un'occhiata, riprendendo la palla. "E tu, invece, da quanto giochi?"
Edited by Lia483 - 14/9/2014, 15:44. -
.Filippo♥
Iknow you. I walked with you once upon a dream
"Lo immaginavo, anche se forse mi aspettavo un quarterback."
Sorrise alla provocazione Naaa, non mi piace prendermi la responsabilità di altre persone. Preferisco fare il mio lavoro bene e in disparte.
Astrid gli raccontò che giocava a football da quando era piccina, grazie al padre che ne era patito. Inoltre, nonostante il football le piacesse, preferiva il basket.
Sul serio il basket? Non me l'aspettavo. O meglio, probabilmente, si, ma boh. Si rese conto da solo che la sua risposta non aveva per niente senso e fu grato della successiva domanda di lei.
E tu, invece, da quanto giochi?"
oh, io in confronto a te sono un novellino. Saranno un paio d'anni. Non sono mai stato uno da sport di squadra, però il football tutto sommato mi piace, perché ti mette sempre in discussione. E poi amo le sfide.scheme code © KIRA. -
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Astrid Hofferson
"Le uova esplodono!"Sul serio il basket? Non me l'aspettavo. O meglio, probabilmente, si, ma boh.
Lo fissò tra il perplesso e il divertito. "Non pensavo di metterti a disagio. Sul serio?" Lo prende appena in giro, una cosa comune tra maschi, dopo tanto tempo passato ad osservarli interagire. Certe volte li trova davvero troppo stupidi, ma è convinta che spesso, il loro modo di fare faccia perdere meno tempo prezioso rispetto a quello delle ragazze, spesso perse in inutili sciocchezze.
oh, io in confronto a te sono un novellino. Saranno un paio d'anni. Non sono mai stato uno da sport di squadra, però il football tutto sommato mi piace, perché ti mette sempre in discussione. E poi amo le sfide
Sorrise, annuendo, mentre riacchiappava la palla e subito gliela rilanciava, stavolta più velocemente e un po' più lungo come passaggio. "Anche io adoro le sfide, il mio pane quotidiano praticamente. Infatti domani ho deciso di provare arti marziali, come se non facessi già abbastanza sport, ma non l'ho mai provate e sono sicura che sarà divertente come sfida fisica."
Continuarono a giocare, seguendo più tardi gli ordini dell'allenatore, fino alla fine dell'allenamento. Allora Astrid gli si avvicinò e gli diede un cinque, per uno scambio che avevano fatto molto bene insieme.
Fece un'espressione divertita, ma amichevole. "Non male, Filippo. Potremmo andare più d'accordo di quanto avessi immaginato. A domani!"
Si allontanò tranquilla, fischiettando un motivetto. Chi sa che non avesse trovato un nuovo amico nella squadra..
Un incontro interessanteTerminata || Fillippo&Astrid |
